26-10-2011

ARCHITECTURE AT ZERO, una competizione per l’architettura urbana ad energia zero

AT ZERO,

Urban Architecture,

Questa competizione internazionale esamina le sfide legate alla creazione di edifici urbani ad energia zero, particolarmente in situazioni di costruzione in spazi lasciati liberi dagli edifici esistenti, i quali spesso non si prestano molto bene all’implementazione di strategie di risparmio energetico o di fonti d’energia rinnovabile.



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ARCHITECTURE AT ZERO, una competizione per l’architettura urbana ad energia zero

Questa competizione internazionale esamina le sfide legate alla creazione di edifici urbani ad energia zero, particolarmente in situazioni di costruzione in spazi lasciati liberi dagli edifici esistenti, i quali spesso non si prestano molto bene all’implementazione di strategie di risparmio energetico o di fonti d’energia rinnovabile. La competizione è stata creata per adeguarsi ai nuovi obbiettivi di energia zero, definiti nel 2008, secondo i quali tutti gli edifici nuovi dovranno essere ad energia zero entro il 2020 per il residenziale ed entro il 2030 per il commerciale.
 
ARCHITECTURE AT ZERO invita i partecipanti a concepire un edificio o una serie di edifici con diverse destinazioni d’uso per un sito urbano industriale definito dagli edifici esistenti circostanti in Emeryville, nella California. Il complesso dovrà comprendere alloggi, spazi commerciali e una nuova biblioteca pubblica e raggiungere un consumo energetico pari a zero, ovvero inferiore alla quantità d’energia prodotta sul sito in un anno.
 
Un livello di energia zero richiede solitamente la riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio tra il 50 e il 75%, ma, al tempo stesso, la produzione di una quantità sufficiente di energia rinnovabile, che sia solare, eolica, idroelettrica, geotermale o dalla biomassa. Tutti gli edifici dovrebbero essere allacciati alla rete in modo da ricavarne energia supplementare o immettere energia rinnovabile in eccedenza, a secondo dei casi.
 
I progetti dovranno anche considerare l’involucro, il riscaldamento dell’acqua, il riscaldamento ed il raffreddamento dello spazio, la ventilazione, l’illuminazione, il fabbisogno energetico e gli impianti. Inoltre, il sito è caratterizzato da una rumorosa ferrovia adiacente ed esteticamente spiacevole e la possibilità di attività sismica.
 
La competizione è sponsorizzata dal PG&E Zero Net Energy Pilot Program e presentata insieme con l’AIA, una delle più grandi organizzazioni architettoniche degli Stati Uniti. Tutti i progetti dovranno essere consegnati entro il 29 novembre, 2011 e i risultati saranno annunciati il 7 dicembre, 2011 al Comune di Emeryville.


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